Ciao a tutti,
qualche mese fa un apicoltore amico di famiglia mi regalò un panetto da chilo di cera d’api vergine e biologica delle sue api con un profumo straordinario di miele. Naturalmente la cera, pur essendo d’opercolo, aveva ancora delle impurità che dovevano essere eliminate per poterla usare nelle mie preparazioni.
Premetto che Roberto (l’apicoltore si chiama come me!) aveva già sciolto la cera per darle l’aspetto rotondo tipico del panetto, quindi aveva già eliminato buona parte delle impurità presenti.
Quindi oggi vi spiegherò come eliminare le impurità dalla cera senza perderne le proprietà.
Preparazione.
Riscaldare un coltello da cucina in acciaio di quelli robusti mettendolo vicino alla fiamma del fornello e affettare il panetto riducendolo così in pezzi più piccoli.
Riempire per metà una pentola in acciaio con della normale acqua e inserite all’interno i pezzi di cera che volete sciogliere.
Fate sciogliere completamente la cera a fuoco lento e preparate un’altra pentola o un contenitore in vetro in cui poggerete un colino a maglia larga in acciaio con sopra una garza pulita o un pezzo di tela di cotone (andrà benissimo anche un pezzo di un vecchio lenzuolo).
Filtrate la cera (che in questa fase sarà ancora mischiata all’acqua) facendola passare sulla tela e vedrete che si depositeranno tutte le impurità.
Lasciate riposare e noterete che dopo mezzora la cera inizierà a solidificarsi e a separarsi dall’acqua e si creerà uno strato superficiale duro e giallino pallido.
A questo punto potete staccare lo strato di cera e disporlo su un pezzo di carta da forno per farlo asciugare. In questa fase la cera è ancora modellabile, quindi potete ridurla in pezzetti piccoli semplicemente tagliandola con le mani.
Lasciate asciugare i pezzetti per una notte e poi conservateli in un barattolo di vetro.
In questo modo la cera sarà pronta per l’uso.
Pulizia degli attrezzi.
Più volte mi è capitato di leggere sul web che sarebbe stato impossibile ripulire le pentole dalla cera, ma vi assicuro che non è assolutamente vero.
Per toglierla è necessario innanzitutto armarsi di pazienza, poi riempire la pentola d’acqua e farla bollire. Spegnete il fornello e con un pezzo di carta da cucina togliete la cera dai bordi semplicemente poggiando la carta sui bordi della pentola. Buttate l’acqua possibilmente in giardino, onde evitare l’intasamento dei tubi, e passate velocemente un pezzo di carta da cucina all’interno per togliere i residui di cera, facendo in modo di non scottarvi (magari usate dei guanti da cucina o da forno).
Se necessario, ripetete l’operazione un’altra volta e la pentola sarà perfetta!
Naturalmente, se vi dedicate spesso alla produzione di creme e cosmetici fai da te vi consiglio di avere due pentole destinate solo a questa attività, in caso contrario magari usate delle pentole vecchie, che comunque potrete riusare in cucina.
Spero che questo post vi sia stato utile.
A presto
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