Ciao a tutti,
qualche settimana fa ho collaborato alla realizzazione di un laboratorio, il GeocloudLab, organizzato durante l’evento Smart Cityness, ideato da Urban Center Cagliari.
Sono stata coinvolta in questo progetto qualche mese fa, quando durante una riunione a bordo piscina (anzi, proprio dentro la piscina), ho conosciuto Giovanni, il piccolo Antonio, Nicoletta, Alessia, Adriano, la piccola Caterina, e, tramite collegamento telefonico, anche Giuseppe. Poi è arrivato il turno di Irene, Ilaria, Andrea, Valentina, Andrea, Roberto e Gonario.
Loro sono il cuore della grande famiglia Nordai, la startup innovativa che lavora nel campo gis, ha creato una piattaforma online che si chiama Geonue e ha organizzato il GeocloudLab.
Forse sto parlando aramaico. Dunque, dobbiamo fare alcune precisazioni.
Il GIS (Geographic Information System), detto in parole povere, è un sistema che consente di visualizzare le mappe sul computer e di assegnargli delle coordinate geografiche.
Il vantaggio rispetto alle mappe cartacee tradizionali è che le mappe possono essere interrogabili e navigabili. Associando un database (tabella degli attributi) al file con le geometrie, si possono immagazzinare dei dati relativi a ciascuna geometria.
Immaginate di prendere un atlante geografico e di poter visualizzare quella stessa mappa sul computer. Anziché dover cambiare pagina per trovare le altre mappe, immaginate di poterle visualizzare tutte insieme, ognuna nella giusta posizione. Questo si può fare con i sistemi gis perché ogni mappa ha delle coordinate geografiche associate. Ora immaginate che ad ogni nazione siano associati dei dati, ad esempio la popolazione. Volendo sapere quale nazione ha il numero maggiore di abitanti vi basterà interrogare il programma.
Durante i tre giorni di laboratorio abbiamo assegnato le coordinate geografiche a delle mappe catastali e ad altre mappe trovate sul web (tutte in pdf), attraverso un processo di georeferenziazione, potendole così visualizzare sopra una mappa di base. In seguito abbiamo digitalizzato queste mappe, ovvero abbiamo disegnato le geometrie sopra la ortofoto e assegnato ad ogni geometria i dati corrispondenti.
Queste operazioni sono molto semplici se la cartografia è recente e quindi è simile all’ortofoto di base, ma se ci sono delle differenze importanti, come nel caso delle mappe catastali, il gioco si fa duro e bisogna scendere a compromessi. Il risultato naturalmente non sarà perfetto, ma accettabile.
Alla fine dei tre giorni di lavoro, abbiamo creato un mini geoportale, La città nel tempo, creato grazie alla piattaforma Geonue, su cui potete vedere le mappe georeferenziate e digitalizzate. Il progetto si suddivide in tre parti: La città del passato, La città del presente, e La città del futuro.
Nella città del passato potete trovare alcune mappe catastali e una mappa che mostra le aree più colpite dai bombardamenti.
La città del presente mostra la Cagliari che non c’è, fatta di edifici antichi e moderni abbandonati, che passano spesso inosservati.
Nella città del futuro abbiamo digitalizzato i progetti in programma per Cagliari trovati nel sito Cagliari 2019, mostrando così come si possa tradurre in mappa qualsiasi tipo di informazione, anche dei progetti che ancora non sono stati tradotti in realtà.
L’aspetto più importante è la possibilità di condividere questi dati, che possono servire ad altri per creare qualcosa di nuovo. I dati sono un bene di tutti, ed è giusto condividerli.
Vi avrei voluto parlare anche delle conferenze e delle altre attività dell’evento, ma noi del laboratorio abbiamo trascorso tre giorni rinchiusi in un’aula a lavorare, e purtroppo ci siamo persi i seminari.
Alla fine del terzo giorno eravamo esausti, ma soddisfatti. Abbiamo creato un qualcosa di concreto che abbiamo messo a disposizione di tutti, ed è stato un lavoro di squadra pazzesco.
Per me è stata un’esperienza bellissima, da tutti i punti di vista, sia professionale che personale.
Ringrazio Nordai che mi ha dato questa opportunità e tutti i partecipanti, che hanno creduto in quello che facevano e si sono impegnati tantissimo per la buona riuscita del laboratorio.
Video promozionale di Nordai, guardatelo, è molto bello.
A presto
Photos by Mauronster
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